Come creare un giardino sostenibile e aiutare l’ambiente

Si parla tanto dell’importanza di fare scelte etiche, responsabili, ecosostenibili. Tra queste ce n’è almeno una che non costa fatica ed è anche bella da vedere: creare un giardino sostenibile, capace di aiutare l’ambiente. In questo articolo vediamo come crearlo e quali piante è meglio scegliere.

I vantaggi di un giardino amico dell’ambiente

Ci sono tanti buoni motivi per desiderare un giardino sostenibile: non è soltanto utile all’ambiente, ma anche a te.
Quando il giardino nasce per aiutare l’ambiente:

  • Alimenta la biodiversità
  • È amico degli insetti utili
  • Genera un ecosistema autonomo
  • È naturalmente bello e armonioso
  • Richiede meno acqua
  • …e anche meno pesticidi!

Giardino sostenibile

La progettazione: le 5 regole di base

Un giardino sostenibile ha delle caratteristiche specifiche: non è solo un giardino, ma un vero e proprio sistema in equilibrio e come tale, all’inizio, va progettato.

  1. Come prima cosa studia, o meglio guarda intorno a te: quali piante crescono naturalmente nella zona? Il clima è caldo e secco o piovoso e freddo? Considera tutte le stagioni, non solo la primavera.
  2. Osserva il tuo giardino: fai un’analisi dei punti d’ombra e di quelli sempre soleggiati e inizia ad immaginare una buona alternanza d’ombra – con piante alte, ombreggianti, in grado di mantenere il fresco – e sole, con piante basse e fiorite.
  3. Valuta le dimensioni del giardino e delle piante: nel tempo crescono, dunque vanno distanziate correttamente e scelte in base allo spazio disponibile. Se hai un piccolo giardino, ad esempio, sarà meglio scegliere un Cornus piuttosto che un Acero.
  4. Usa piante autoctone della zona in cui vivi.
  5. Scegli sia sempreverdi che caducifoglie: i primi offrono rifugio agli animali durante l’inverno, i secondi una base per il concime naturale e, perdendo le foglie, lasciano spazio al sole quando fa più freddo.

Le piante autoctone sono ecologiche e conservano il territorio

Nel giardino sostenibile la scelta delle piante dovrebbe sempre ricadere su quelle originarie della zona. Queste infatti non alterano l’ecosistema, piacciono agli insetti, abituati a quei “sapori”, richiedono meno cure, insetticidi e concimi, perché la natura le ha già rese adatte all’habitat in cui vivono.

Ti consigliamo un po’ di varietà adatte alla Lombardia e al Piemonte.

Fiori autoctoni di lombardia e piemonte

  • Achillea
  • Camomilla
  • Garofano dei certosini
  • Iris
  • Lavanda
  • Rosa canina
  • Ginestra

Garofanino dei certosini

Piante da fusto autoctone di lombardia e piemonte

Per giardini grandi: faggio, castagno, tiglio e salice bianco, contribuiscono a stabilizzare il terreno e preservano la biodiversità.
Per giardini di dimensioni contenute: betulla, biancospino, sambuco, maggiociondolo, arredano e ombreggiano senza eccedere nelle dimensioni.

Maggiociondolo

Piante da frutto

Nocciolo, melo, pero e noce sono varietà alimentari che possono contribuire alla biodiversità, regalandoti i loro frutti.

Il prato fiorito è amico degli insetti buoni

Il prato all’inglese potrà anche essere l’ideale per camminare a piedi nudi, ma non aiuta l’ambiente perché al suo interno non c’è varietà di specie: è un prato “povero” (e costoso da mantenere!).
Al contrario, il prato fiorito è utile per le api, oltre ad essere bello e romantico.
Se vuoi scoprire quali piante e fiori scegliere per aiutare le api, leggi questo articolo dedicato a loro 🐝.

Come creare un prato fiorito

Ti consigliamo di dedicare solo una parte del giardino a questa coltivazione: i fiori di campo possono crescere parecchio, creando una bella zona selvatica adatta alle api, ma dove sarà difficile sdraiarsi a leggere un libro.

Puoi acquistare i mix di semi per impollinatori e rendere il prato fiorito più vario fin da subito. Se il prato non è stato diserbato, è probabile che basti non tagliare l’erba perché la natura faccia da sé.

Come irrigare un giardino ecologico

Raccogli l’acqua piovana

Il primo consiglio che ti diamo è ovviamente quello di raccogliere l’acqua piovana: gratuita, non genera sprechi di questa risorsa preziosa, da salvaguardare.
Puoi creare un vero impianto di raccolta dai pluviali e irrigazione automatica del giardino.

Installa un irrigatore automatico a goccia

I sistemi di irrigazione a goccia sono ottimi per limitare il consumo d’acqua, che viene erogata in quantità precise, solo per le piante che ne hanno più bisogno: spesso bastano pochi minuti al giorno, goccia a goccia, per avere piante belle e rigogliose.

Il consiglio dell’esperto
Annaffia sempre la sera o la mattina presto, quando la temperatura è bassa e il sole non asciuga immediatamente la terra: questo darà il tempo alle piante di assorbire l’acqua.

Irrigazione a goccia

Valuta la pacciamatura

Progettando un giardino sostenibile puoi scegliere di aggiungere la pacciamatura in alcune aree. Ad esempio, la corteccia di pino è un materiale naturale che contribuisce a mantenere il terreno umido e limita le infestanti, ideale per le piante acidofile, che prediligono terreni acidi e umidi, mentre il lapillo vulcanico rosso o nero rilascerà elementi nutritivi ad ogni annaffiatura o pioggia.

Pacciamatura in giardino

Concimi e insetticidi naturali

Va da sé che in un vero giardino ecologico non dovresti mai usare sostanze chimiche, che possono alterare l’equilibrio naturale.

Concimi naturali

  • Il concime migliore è quello che genera il tuo giardino: quando tagli l’erba, non raccoglierla: è un concime naturale per il prato. Lo stesso vale per le foglie cadute.
  • Usa i fondi di caffè per piante acidofile come ortensie e camelie.
  • Crea una compostiera dove raccogliere gli scarti organici della cucina e del giardino: ti darà dell’ottima terra in poco tempo.
  • Utilizza l’humus di lombrico “Natura è vita”: lo trovi in negozio ed è certificato e prodotto vicino a noi.
  • Per l’orto puoi scegliere lo stallatico sfarinato, per gli agrumi scegli i semi di lupini macinati (anche questi li trovi in negozio).

Insetticidi naturali

  • Usa l’olio di Neem contro la cocciniglia.
  • Combatti gli afidi con le coccinelle.
  • Usa la cenere, i fondi di caffè, la polenta o la segatura per tenere lontane dall’orto le lumache: non riescono a scivolarci sopra. In questo modo mantieni un animaletto che è utile all’ambiente.
  • Il sapone di Marsiglia svolge un’azione insetticida.

Completa il tuo giardino sostenibile con dei rifugi per gli animali del bosco

Puoi favorire la biodiversità aiutando gli animaletti del bosco come uccelli, rospi e ricci.
Se non hai un gatto, metti delle casette per gli uccelli insettivori o per i pipistrelli: ti aiuteranno a combattere le zanzare. Puoi costruire o acquistare anche una casetta per gli insetti utili, come le osmie. Ricorda di lasciare dell’acqua a loro disposizione in ciotole basse.

Animali del bosco: il riccio

Noi qui ci fermiamo: non ti resta che passare alla progettazione del tuo spazio verde, sostenibile: buon lavoro!

 

 

 

Potrebbero interessarti