Se ami l’estate e i viaggi esotici, non puoi rinunciare ad avere almeno un cactus in casa, che ne evoca le atmosfere. In questo articolo ti sveliamo come prenderti cura delle piante grasse perché…
- Curare le piante grasse è facile e poco impegnativo: vero! ✅
- Le piante grasse non richiedono cure: falso. ❌
In particolare, ci occupiamo di:
- Come annaffiare le piante grasse
- Come e dove sistemarle in casa
- Come trapiantarle e fare un terrario
- Come riprodurle per talea
- Come farle fiorire
Come annaffiare le cactacee
Le piante grasse si dicono anche succulente, ovvero ricche di succo: sono infatti in grado di immagazzinare una quantità d’acqua al loro interno, nelle foglie o nel fusto. È come se avessero un serbatoio che permette loro di sopravvivere nelle zone più aride del mondo.
Questa caratteristica influisce sul modo di curare le piante grasse nelle nostre case, dove l’acqua invece è sempre disponibile.
La regola base è: mai troppa acqua
Bagna le piante grasse solo quando la terra è secca. Ti suggeriamo il trucco dello stuzzicadenti:
Tieni uno stuzzicadenti infilato nella terra a fianco della pianta. Prima di bagnarla, verifica che il bastoncino sia asciutto. In caso contrario, aspetta ancora un po’.
Tieni conto delle stagioni
Durante l’estate il caldo asciuga più in fretta la terra nei vasi.
Nei periodi umidi, invece, l’acqua evapora lentamente e il tempo tra un’innaffiatura e l’altra sarà maggiore.
Concime e riposo vegetativo
Come tutte le piante, anche quelle grasse hanno un periodo di riposo vegetativo, solitamente durante l’inverno. In quel periodo serve loro pochissima acqua: puoi davvero dimenticartene.
In primavera, quando il ciclo vegetativo ricomincia, ti consigliamo di aggiungere all’acqua il concime liquido, specifico per piante grasse.
Accorgimenti vitali
- Non lasciare mai del ristagno d’acqua sotto il vaso: è letale per le piante grasse perché le fa marcire.
- Bagna la terra, mai le foglie o la pianta stessa.
- Usa acqua non calcarea, a temperatura ambiente.
Come e dove sistemare le piante grasse in casa
Le cactacee non sono esigenti, ma su una cosa non transigono: hanno bisogno di luce e caldo.
La luce: sole sì o sole no?
La risposta dell’esperto è: dipende dalla pianta, ci sono piante grasse che amano stare al sole e altre che si bruciano. Dovendo generalizzare e dare delle regole semplici, diremmo innanzitutto di posizionarle vicino alle fonti di luce, dunque accanto a una finestra, ma non al sole diretto, soprattutto se parliamo del solleone del mezzogiorno.
Controlla sul cartellino d’acquisto l’esposizione consigliata oppure prova per poco tempo: sarà la pianta stessa a rivelarti la posizione più adatta.
Per interpretare il suo linguaggio, vale questo schemino:
- Foglie verdi: la pianta sta bene dove sta.
- Foglie pallide: le manca luce.
- Foglie bruciate: è meglio correre ai ripari e filtrare la luce del sole.
Accorgimenti vitali per l’inverno
Come detto, le piante grasse sono composte per la maggior parte d’acqua. Se durante l’estate hai deciso di tenerle all’aperto, in inverno dovresti metterle al riparo dal gelo, che potrebbe ucciderle.
In più, fai attenzione agli sbalzi di temperatura artificiali: tieni le succulente lontano dalle correnti fredde, ma anche dal calore prodotto da stufe, caloriferi e camini.
Come trapiantare le piante grasse e fare un terrario
Una pianta grassa è bella, ma tante, tutte insieme, sono un tocco fascinoso.
Per creare un terrario scegli il vaso giusto: deve avere i buchi di scolo per evitare il pericolosissimo ristagno d’acqua. Se preferisci la classica ampolla di vetro dovrai essere ineccepibile con le innaffiature.
Sono ideali i vasi larghi e bassi. Lo sviluppo radicale di queste piante è tendenzialmente orizzontale, dato che nel deserto l’acqua si ferma a uno strato così superficiale che radici profonde sarebbero inutili.
Aggiungi le palline di argilla sul fondo, per drenare meglio l’acqua, e usa il terriccio sabbioso per piante grasse. In questo modo garantisci alle radici un ambiente sano in cui svilupparsi e crescere.
Infine, ricorda: anche le succulente crescono. Quando crei il terrario, distanziale e lascia loro il giusto spazio.
Questi consigli valgono anche nel caso in cui tu debba trapiantare una pianta singola. Ricorda di non usare vasi troppo grandi e non esagerare con i cambi: un trapianto ogni due anni sarà più che sufficiente.
Come riprodurre le piante grasse
Moltiplicare le piante grasse per talea è semplice e la percentuale di riuscita alta, anche per i meno esperti. In breve:
– Taglia una pala (è ad esempio il caso del fico d’india), una foglia (come per laecheveria), un rametto (crassula), una rosetta (sedum) o addirittura un pezzo della pianta (euphorbia).
– Aspetta senza bagnare finché il taglio non si cicatrizza perfettamente (solo nel caso delle foglie la cicatrice è piccola e puoi iniziare ad appoggiarle sulla terra appena tagliate).
– Interra la parte destinata a creare nuove radici e cura la futura pianta proprio come fai con la pianta madre.
Come far fiorire le piante grasse, ovvero il consiglio dell’esperto
A volte le piante grasse sembrano non fiorire mai. Le vedi in serra con fiori meravigliosi e poi a casa tua: niente. Ti riveliamo qualche trucco da esperti di natura.
- Ricrea le stagioni
Se le tue piantine vivono in casa, con temperature e umidità controllate, è possibile che abbiano perso la bussola delle stagioni, fondamentale per la loro crescita.
Come fare
L’aria a ridosso delle finestre è inevitabilmente influenzata dalla temperatura esterna. Posizionarvi le piante, aiuta a dare loro un piccolo assaggio del ciclo delle stagioni, favorendo la fioritura.
Se invece puoi spostarle all’aperto durante le stagioni più calde, ti rimandiamo ai paragrafi precedenti per sapere come innaffiare e dove posizionare le tue succulente.
- Fai attenzione al sole
Se hai deciso di posizionarle al sole, fallo gradatamente. Alcune piante grasse possono adattarsi a caldo e sole pieno, ma non velocemente.
Ricorda che la fioritura dipende anche dall’età della pianta: può essere che non sia matura e in quel caso non ti resta che aspettare.
Un pensiero diverso: bomboniere e piante grasse
Non tutte le cactacee sono spinose e, specialmente nel formato mignon, sono davvero carine.
Per questo le piante grasse vengono scelte spesso per piccoli regali e bomboniere green, uniche perché capaci di durare tantissimi anni, a ricordo di un bell’evento come un matrimonio.
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