Giardino in autunno: cosa fare prima che arrivi il freddo

protezione per le piante dal freddo invernale

Abbiamo fatto le cicale per tutta l’estate, ci siamo goduti le belle giornate in giardino, abbiamo riempito i terrazzi di fiori e bellezza, ma ora sta arrivando il momento di essere formiche: è tempo di preparare il giardino per l’arrivo dell’autunno.
Vediamo insieme come proteggere le piante dal freddo e preparare il terreno per la prossima primavera.

In linea di massima, questa è la lista delle cose che proprio non dovresti dimenticare:

  1. Pulisci dalle foglie ed elimina i rami secchi.
  2. Pota le piante che ne hanno bisogno.
  3. Taglia un’ultima volta il prato.
  4. Proteggi le piante dal freddo (ora ti diciamo come!).
  5. Ricorda le annaffiature, senza esagerare.
  6. La parte più bella: prepara il giardino e l’orto alla primavera! (Concimazioni e semine).
  7. Abbellisci giardino e terrazzo con fiori invernali: c’è sempre un po’ di “cicala” in ognuno di noi.
  8. Suggerimenti-bonus a fondo articolo.

Foliage in autunno

1. Raccogli foglie e rami secchi

Man mano che l’estate cede il passo all’autunno, le foglie cadono e creano uno strato di materiale vegetale che a lungo andare marcisce e rovina l’erba: raccogli per tempo le foglie e i rametti secchi.

🦔 Se ti fa piacere aiutare i piccoli animali del bosco puoi accumulare una parte di questo materiale in un angolo protetto del giardino, dove ricci e chiocciole si sentiranno come a casa.

2. La potatura autunnale: sì o no?

Alcune piante si fanno belle con la potatura autunnale e rinvigoriscono, ma non tutte ne hanno bisogno, anzi: quelle più sensibili al freddo preferiscono essere potate a fine inverno, quando le gelate sono finite.
Inizia con il taglio di rami secchi o danneggiati: questi sono senza dubbio da eliminare, poi valuta a seconda della specie.

Alberi da frutto

L’autunno è la stagione ideale per la potatura di meli, peri, peschi e pruni. Potando questi alberi si alleggerisce la chioma e si stimola la produzione di nuovi rami e germogli che porteranno i frutti del prossimo anno.

Alberi da frutto da NON potare in autunno: kiwi e feijoa daranno i loro frutti a novembre, prima delle gelate.

Alberi a foglia caduca

Ovvero tutte quelle piante che d’inverno perdono le foglie.
Aspetta che le abbiano perse completamente, poi se è necessaria una potatura di forma o contenimento, puoi procedere. Se si tratta di alberi giovani puoi farlo tu, altrimenti sarà meglio chiedere aiuto a un giardiniere esperto.

Le ortensie sono invece cespugli sfoglianti, da NON potare in autunno.

Arbusti sempreverdi

L’agrifoglio o il lauro richiedono potature di forma, che hanno l’obiettivo di mantenere ordinato il giardino.

Sempreverdi da NON potare in autunno: camelie e aromatiche, come rosmarino, salvia, lavanda.

3. L’ultimo taglio del prato

L’erba, come ogni altro vegetale, entra in riposo vegetativo: e meno male, dirai tu, dopo quest’ultima stagione di tagli.
L’ultimo sfalcio dovrebbe avvenire intorno alla fine di settembre e dovresti avere l’accortezza di mantenere l’erba un poco più alta del solito, per proteggere le radici dal freddo e stimolarne la crescita: a foglie lunghe corrispondono radici più estese, che in primavera aiuteranno il tappeto erboso a riprendere tempra e colore.

4. Proteggi le piante dal freddo

Ciascuna pianta o arbusto sopporta temperature differenti, dunque il primo consiglio è conoscere il clima ideale per le varietà che hai scelto: puoi trovare facilmente i range di temperature massime e minime cercando online oppure chiedendo in negozio.

In più, tieni conto che le colture in vaso sono esposte agli agenti atmosferici e le piante giovani sono più sensibili rispetto a quelle che hanno già attecchito e messo buone radici.

Le piante più delicate, specie se in vaso, andranno messe al riparo dal gelo.

  • Alcune varietà possono semplicemente essere spostate in punti esposti a sud, con più ore di luce e minori correnti d’aria: con “le spalle” ai muri caldi.
  • Altre andranno in serra o in casa: in questo secondo caso fai attenzione a non sistemarle in un punto troppo caldo.
    Per quanto riguarda le serre, nei nostri garden trovi soluzioni di strutture fai da te con teli leggeri oppure serre fisse, che da un anno con l’altro restano e possono abbellire il giardino.
    Il consiglio dell’esperto di natura: ricorda di arieggiare le serre ed evitare l’aria stagnante, che non favorisce il benessere delle piante.

I teli protettivi, o tessuto-non-tessuto, sono adatti per quelle piante meno delicate, che con un piccolo aiuto possono svernare all’aperto.
Si tratta di un materiale traspirante, che mantiene la temperatura, proprio come una copertina, mentre evita che brina e ghiaccio si depositino su foglie e tronco.

I consigli dell’esperto di natura

  • Fai attenzione a non coprire le piante troppo presto.
  • Crea una chiusura ben fatta, ma facile da aprire, magari con delle mollette: durante le giornate più belle e calde, potrai far prendere loro un po’ d’aria e luce diretta: te ne saranno grate.
  • Usa il pluriball isolante per avvolgere i vasi e usa piccoli supporti per tenerli sollevati da terra e cemento freddo.
  • Se vuoi proteggere al massimo le radici delle piante in terra, ma perché no, anche nei vasi, puoi farlo usando uno strato di pacciamatura isolante (solitamente fatto di corteccia, foglie secche o paglia). Per sapere tutto sulla pacciamatura ti rimandiamo a questo articolo in cui abbiamo approfondito i materiali e le tecniche ideali per farla.

5. Non dimenticare né esagerare con le annaffiature

Contrariamente a ciò che tutti pensano, le piante bevono anche d’inverno, infatti le radici asciutte sono più sensibili al gelo. Certo, è bene non esagerare con l’acqua, che a sua volta potrebbe ristagnare e soffocare le radici. Una buona regola è mantenere un minimo di umidità.

6. La primavera inizia in autunno!

Per avere un giardino bello e rigoglioso fin dall’inizio della primavera il segreto è prepararlo e nutrirlo in autunno.

  • Concima la terra
    Scegli concimi per giardino ricchi di potassio, che stimolano la produzione di radici e creano una riserva d’energia per le piante.
  • Semina!
    Alcuni bulbi come tulipani, narcisi e crochi vanno messi a dimora tra settembre e novembre per avere belle fioriture a inizio primavera.
  • Se hai deciso di dedicarti all’orto, questo è un buon momento per ossigenare la terra, aggiungere compost o letame ed eventualmente valutare le verdure per l’inverno, da trapiantare subito: cavoli, spinaci e porri.

7. Scegli fiori e piante per il tuo giardino invernale

Chi l’ha detto che anche in inverno non si può avere un bel giardino curato? Qui trovi dei suggerimenti sulle varietà da piantare in autunno, per essere un po’ cicala, anche in pieno inverno.
Durante il Garden Festival d’Autunno, che organizziamo in negozio dal 20 settembre al 19 ottobre, trovi tante varietà splendide per la stagione fredda.

In più… (bonus)

Siamo arrivati quasi in fondo, ma non dimenticare di:

  • Mettere al riparo i mobili da giardino e se sono in legno, dai una mano di impregnante.
  • Pulire gli attrezzi da giardino: fino a primavera non serviranno.
  • Fondamentale: chiudere l’acqua di tutti i rubinetti da giardino.

E questo è tutto, fino alla prossima primavera o meglio, fino al prossimo articolo.

Potrebbero interessarti